L’armonia imperfetta di Mari Katayama (rivistastudio.com)

di Germano D’Acquisto

Protagonista del Paris Photo e della Biennale di Venezia 2019, la storia della fotografa giapponese che estetizza la propria disabilità attraverso l’arte.

In Giappone, le fratture degli oggetti che si rompono non si nascondono ma si accentuano. Almeno questo recita l’antica arte del Kintsugi, che nella lingua del Sol Levante significa aggiustare con l’oro: una tecnica di restauro, risalente al XV secolo, che consiste nel riparare le ceramiche che si sono rotte con lacca mescolata a polvere d’oro o d’argento.

Più o meno lo stesso fa l’artista Mari Katayama con il suo corpo che, segnato da una rarissima malattia genetica, trasforma in un’opera d’arte … leggi tutto

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