La Spagna giudica "incostituzionale" il lockdown del 2020
mentre scendono in piazza i cittadini di Francia e Grecia contro le nuove misure decise dai rispettivi governi.
Intanto in Italia la causa intentata dai familiari delle vittime di Bergamo è stata aggiornata al marzo 2022; le prime obiezioni dell’Avvocatura sono state ritenute in parte inammissibili o senza fondamento.
SPAGNA
La Corte costituzionale spagnola ha giudicato “illegittimo” il confinamento deciso dalle autorità allo scoppio della pandemia di Covid 19 lo scorso anno. Con il dilagare del virus, infatti, insieme allo stato di emergenza Madrid aveva imposto uno dei lockdown più severi in Europa, ora definito incostituzionale.
GRECIA
“Giù le mani dai nostri bambini”, è uno degli slogan risuonati nelle piazze di Atene dove in migliaia hanno manifestato davanti al parlamento contro la somministrazione ai più giovani del vaccino definito “veleno”. Dal 15 luglio in Grecia bar e ristoranti serviranno solo clienti seduti al tavolo e nei locali al chiuso potranno entrare solo persone vaccinate o con test Covid negativo.
FRANCIA
A Parigi la polizia ha usato i gas lacrimogeni per disperdere i manifesti in protesta contro le nuove misure decise dal presidente Emmanuel Macron, in particolare l’obbligo del certificato vaccinale o di un test covid negativo, a partire da agosto, per entrare in bar, ristoranti, centri commerciali, cinema, treni. Macron ha stabilito l’obbligo di vaccinazione per il personale sanitario da settembre.
UCRAINA
Dopo l’apertura del vaccino a tutti, indipendentemente da età e professione, l’Ucraina corre a vaccinarsi: lunghe file in diverse città del Nord del Paese per ricevere la prima dose Pfizer.