Rassegna stampa estera 05/06/2019 (radio3 mondo)

La rassegna della stampa estera letta e commentata da Luigi Spinola

Sale a 60 il bilancio delle vittime dello sgombero del sit-in di fronte al Ministero della Difesa nel braccio di ferro tra militari e civili sul futuro del paese. La repressione delle milizie si allarga al resto del paese.

Sudan crisis: Death toll from crackdown rises to 60, opposition says – BBC

I cittadini di Khartoum sono rinchiusi in casa. Non c’è rifugio nemmeno negli ospedali. Le forze paramilitari hanno sgomberato gli ospedali, alcuni dottori sono stati picchiati e arrestati.

Sudan army ‘expels wounded protesters’ from hospital after attack – Al Jazeera

Dal 30 aprile Idlib è sotto un costante bombardamento e nonostante l’Eid al Fitr gli attacchi non cessano. Ogni giorno è un nuovo massacro, scrive il @guardian

‘Every day brings a new massacre’: Eid offers no respite for Idlib – Guardian

‘Nessun luogo sicuro’: @MSF sollecita l’evacuazione dei migranti in Libia

‘No safe places’: aid group urges evacuation of migrants in Libya – Al Jazeera

E’ ora che l’UE smetta di sostenere la guardia costiera libica: non ci sono più nemmeno le minime condizioni per tenere i migranti nei centri di detenzione. Bisogna procedere alla loro evacuazione umanitaria. Così @washingtonpost

In a city of ever-shifting front lines, Libyans confront their worst fighting in years – Washington Post

La Green Zone di Baghdad riapre al pubblico dopo 16 anni. Migliaia di muri sono stati rimossi dall’area, che ora è aperta “senza eccezioni”

Baghdad’s Green Zone reopens to public after 16 years – The Guardian

Jihadisti francesi condannati a morte: il puzzle franco-iracheno. Le condanne a morte fa discutere, mentre la Francia lascia a Baghdad la gestione delle questioni penali dei suoi cittadini.

Condamnation à mort de djihadistes français : le casse-tête franco-irakien – Le Monde

La Germania paga un risarcimento a 1.450 soldati o ausiliari del regime nazista feriti tra il 1939 e il 1945, residenti altrove in Europa. Parigi ha scoperto che quattro Waffen-SS erano tra i 54 beneficiari che risiedevano sul suo territorio.

L’Allemagne continue d’indemniser d’anciens Waffen-SS français – Le Monde

I socialdemocratici danesi virano verso il “sovranismo” di sinistra sulla questione migratoria e salgono nei sondaggi.

Denmark’s left heads right in general election – DW

A 30 anni dalla rivoluzione di velluto, Praga scende in piazza contro il suo PM Andrej Babis, accusato di corruzione, nella più grande manifestazione dal 1989 ad oggi.

Prague anti-PM protest ‘biggest since end of communism’ – BBC

I Senatori repubblicani fanno sapere alla presidenza di essere contro le tariffe doganali contro il Messico che penalizzano gli agricoltori USA, soprattutto del Texas. Anche la Banca Mondiale preoccupata delle politiche commerciali di Trump

Senate Republicans Warn White House Against Mexico Tariffs – NYT

La FED si dice pronta ad intervenire se l’economia dovesse peggiorare

Fed ready to act if economy worsens, Powell says – NBC News

Hong Kong mantiene viva la memoria di Tienanmen con una “vigilia di massa” da record

Hong Kong keeps Tiananmen crackdown memory alive with ‘record-breaking’ mass vigil – South China Morning Post

 

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