Rassegna stampa estera 03/06/2019 (radio3 mondo)

La rassegna della stampa estera letta e commentata da Luigi Spinola.

In Sudan i militari sgomberano il sit-in a Khartoum tra spari e lanci di gas lacrimogeni. Al momento 2 morti. Il raid arriva dopo che i militari hanno chiamato il sit-in fuori dal ministero della difesa “un pericolo” per la sicurezza nazionale.

Protesters shot as Sudan military tries to clear Khartoum sit-in – Al Jazeera

Coloni israeliani entrano nel complesso della Moschea di Al-Aqsa. Centinaia di ebrei ultra-nazionalisti sorvegliati dalla polizia antisommossa entrano nel complesso, scatenando violenze

Israeli forces and settlers enter Al-Aqsa Mosque compound – Al Jazeera

Israele colpisce una base aerea siriana a Homs e uccide due militari

Israel Strikes Iranian Base in Syria and Kills Two, State Media ReportsHaartez

Il segretario di stato USA Pompeo afferma che il piano di pace israelo-palestinese degli Stati Uniti potrebbe non essere attuabile.

Pompeo questions reception of US plan ‘loved only by Israelis’ – Al Jazeera

Almeno 17 morti nell’esplosione di un’autobomba in Siria. L’attacco, non immediatamente rivendicato, si è verificato nel nord-ovest del paese, vicino al confine turco, il giorno dopo un’esplosione simile che ha ucciso 10 persone a Rakka.

Au moins 17 morts dans l’explosion d’une voiture piégée en Syrie – Le Monde

Il ministro degli Esteri del Qatar ha messo in dubbio le dichiarazioni di fondo sull’Iran fatte a un vertice di emergenza degli Stati del Golfo a La Mecca, organizzato dall’Arabia Saudita.

Qatar expresses reservations over Mecca summit outcome – Al Jazeera

Il più potente leader arabo non è MBS. È MBZ, il principe Mohammed bin Zayed salito al potere sostenuto dagli USA e seguendone la linea. Ora ha un suo programma sempre più bellicoso. E il presidente Trump sembra seguirlo.

The Most Powerful Arab Ruler Isn’t M.B.S. It’s M.B.Z. – The New York Times

Gli Stati Uniti attenuano la retorica, ma Teheran considera i colloqui di Mike Pompeo come “espressione di un’agenda nascosta, espressa in nuove forme”.

US says ready to talk but Iran dismisses the offer as ‘wordplay’ – Al Jazeera

Il ministro degli esteri iraniano Javad Zarif: “Non facciamo distinzioni tra guerra economica e guerra militare”

Zarif: ‘We don’t differentiate between economic war and military war’ – Tehran Times

Piazza Tiananmen: il ministro cinese difende la repressione del 1989

Tiananmen Square: China minister defends 1989 crackdown – BBC

La visione del Guardian sulla visita di stato di Trump: il presidente non è il benvenuto

The Guardian view on Trump’s state visit: the president is not welcome – Guardian

Andrea Nahles, leader dell’SPD tedesco, ha annunciato le sue dimissioni in seguito a scarsi risultati del suo partito alle elezioni europee. La mossa potrebbe destabilizzare la coalizione di Angela Merkel.

German Social Democrat leader Andrea Nahles to step down after EU poll losses – DW

I conservatori greci vincono nelle elezioni locali

Greek conservatives win big in local elections – DW

 

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