India, migliaia di studenti protestano contro la legge sulla cittadinanza che discrimina i musulmani e contro la violenza della polizia
Aggiornamento 16 dicembre 2019: Migliaia di studenti universitari stanno protestando in tutta l’India contro la violenza delle forze dell’ordine durante gli scontri e una legge che garantisce la cittadinanza ai migranti irregolari arrivati nel paese da Pakistan, Bangladesh e Afghanistan prima del 2015, ma non ai musulmani. Gli attivisti affermano che la legge va contro la storia di pluralismo secolare dell’India.
Domenica scorsa la polizia è entrata nel campus della Jamia Millia Islamia University (JMI) e ha arrestato più di 100 studenti, picchiando attivisti per strada e sparando lacrimogeni. Il campus, le scuole e gli uffici vicini oggi sono rimasti chiusi dopo che alcuni autobus sono stati incendiati durante le proteste.
La polizia antisommossa ha anche attaccato gli studenti che stavano partecipando alla marcia dell’Università di Aligarh nell’Uttar Pradesh. Secondo quanto riferito dai presenti, le forze dell’ordine hanno sparato gas lacrimogeni e arrestato decine di persone. Internet è stato bloccato nell’area ieri e oggi nel tentativo di reprimere i disordini, scrive il Guardian … leggi tutto