La nostra nuova classe dominante ha messo in moto un circolo vizioso sull’immigrazione. Chi ha a cuore la tenuta dei nostri conti pubblici e delle nostre pensioni, dovrebbe temere che gli immigrati e con loro molti giovani italiani se ne vadano dall’Italia invece del contrario.
Le paure degli italiani
“Quando milioni di poveracci sono convinti che i propri problemi dipendano da chi sta peggio di loro, siamo di fronte al capolavoro delle classi dominanti”. Questo il testo di un manifesto appeso fuori da una bocciofila milanese. Ho voluto trascriverlo perché contiene, nella sua semplicità, una grande verità.
C’è, in effetti, chi ha volutamente alimentato la diffidenza nei confronti degli immigrati trasformandola in aperta ostilità e che coi toni truculenti nei loro confronti si è conquistato un posto in prima fila nella classe dirigente.
Poniamoci alcune domande. Sono davvero gli immigrati il problema numero uno del nostro paese? Cosa dovremmo temere dal loro arrivo? Non dobbiamo preoccuparci, piuttosto che dell’immigrazione, dell’emigrazione, di chi scappa dall’Italia?
Per rispondere dobbiamo partire da un’iniezione di realtà perché sul tema la disinformazione regna sovrana … leggi tutto