di Matteo Pascoletti
Siamo alla vigilia di Natale, come ogni anno ciascuno di noi si è districato con amore o rassegnazione tra le varie usanze.
Nel festeggiare la ricorrenza, ognuno ha modi particolari di vivere queste tradizioni, cerca di dar loro quel tocco di unicità, di infondervi il proprio spirito. C’è chi fa l’albero di Natale ecologico, o chi invece cerca un albero vero, magari il più alto possibile, e chi non bada a spese per luci e addobbi.
Chi fa sia l’albero e il presepe, chi fa solo uno dei due, chi fa Spelacchio. C’è infine chi si prodiga a difendere il Natale dalla minaccia multiculturalista e dall’invasione islamica: una tradizione, quest’ultima, rapidamente evoluta a partire dalle sue recenti origini … leggi tutto