L’inchiesta di Globalist nel “profondo nero”,
inizia con un contributo di grande rilevanza storico-scientifica: quello Roland Clark, docente di Storia europea moderna all’Università di Liverpool
Fascisti e fascismi d’Europa. Un fenomeno in crescita, tutt’altro che residuale o “nostalgico”. L’inchiesta di Globalist nel “profondo nero”, inizia con un contributo di grande rilevanza storico-scientifica: quello Roland Clark. Il professor Clark è docente senior di Storia europea moderna all’Università di Liverpool, Senior Fellow del Centro di analisi della destra radicale e presidente della Società per gli studi rumeni.
È autore di Holy Legionary Youth: Fascist Activism in Interwar Romania (2015) e Sectarianism and Renewal in 1920s Romania: The Limits of Orthodoxy and Nation-Building (2021).
Le varie sfumature di nero
Scrive il professor Clark: Un recente rapporto pubblicato dal Centre for Analysis of the Radical Right, con sede nel Regno Unito, ha elencato 2.185 eventi di protesta separati – tutto, da manifestazioni e petizioni a risse e attacchi incendiari – organizzati da gruppi di estrema destra in tutto il Regno Unito nel decennio tra il 2009 e il 2019.
Caratterizzati da nazionalismo, xenofobia e autoritarismo, i movimenti di estrema destra sono una caratteristica fin troppo comune delle società del XXI secolo. Tali gruppi guardano indietro e si ispirano al fascismo tra le due guerre, movimenti che hanno aperto la strada ai regimi fascisti in tempo di guerra che nel loro punto più esteso hanno governato la maggior parte dell’Europa. Studiare i movimenti fascisti del passato ci aiuta a capire come funzionano i movimenti estremisti oggi.
Questo è chiaramente dimostrato nella nuova mostra della Wiener Holocaust Library, This Fascist Life: Radical Right Movements in Interwar Europe. Mentre molti libri, documentari e mostre sul fascismo si concentrano sui famosi regimi fascisti di Italia e Germania, qui l’attenzione è sui movimenti sociali che si sono associati all’etichetta fascista attraverso la loro propaganda, le marce, la violenza, la struttura e l’ideologia.
Il fascismo prese il potere solo in una manciata di paesi, ma ogni paese in Europa ebbe almeno uno, e di solito diversi, movimenti fascisti negli anni tra le due guerre mondiali. Dalle Blackshirts nel Regno Unito alla Croix de Feu (Croce di Fuoco) in Francia e alla Croce Freccia in Ungheria, i fascisti denunciarono le democrazie liberali e attaccarono comunisti ed ebrei per le strade d’Europa. I movimenti fascisti erano prodotti del loro tempo e del loro luogo.
Hanno prosperato sulla scia dirompente della prima guerra mondiale. Il collasso dei sistemi politici e il caos economico, finanziario e politico che seguì la prima guerra mondiale furono condizioni fertili per lo sviluppo dei movimenti fascisti. La guerra aveva generato in Europa una cultura di brutalità maschile, militarismo e violenza che i movimenti fascisti abbracciarono … leggi tutto