di Gioia Salvatori & Gabor Kiss
Decine di migliaia di persone hanno marciato a Budapest
in supporto del primo ministro conservatore Viktor Orban in occasione della festa nazionale per celebrare il 23 ottobre del ’56 quando il Paese insorse contro l’occupazione russa. Di fatto i partiti hanno aperto questo sabato la campagna elettorale in vista delle politiche del prossimo aprile.
Orban nel suo discorso ha frontalmente attaccato l’Ue. “Bruxelles parla con noi e si comporta con noi e con i polacchi come se fossimo nemici. Abbiamo una sensazione di déja vu, l’aria della dottrina Breznev si sta diffondendo in Europa”, ha detto.
Viktor Orban ha inoltre attaccato i partiti d’opposizione che, per il primo ministro, si contendono il ruolo di braccio destro di Soros e Bruxelles e descritto la coalizione di opposizione come un gruppo di complottardi … leggi tutto