In una parte dell’opinione pubblica italiana pare farsi strada il desiderio dell’uomo forte che, del resto, sembra molto legato al messaggio politico del sovranismo per cui è indispensabile la retorica del “capo”.
Certo, hanno favorito la popolarità di una simile soluzione il dilagare dell’antipolitica e il sovranismo abbinati ad un eccessivo parlamentarismo trasformista e ad una scarsa concretezza delle forme della nostra democrazia liberale.
Tuttavia questa fame di autoritarismo presenta tratti insoliti per la storia italiana dove sono a lungo mancati gli “uomini forti”, personaggi ben diversi dai leader sempre e comunque inseriti solidamente nella vita delle Camere.
In alcuni momenti, l’aspirazione diffusa ad avere un capo dotato di pieni poteri ha serpeggiato, ma tale passione quasi mai si è tradotta in realtà … leggi tutto