Open Arms, Meloni contro Richard Gere: “Cerca visibilità”. E sui social si scatena l’ironia (dire.it)

di

Nell'agosto del 2019 la star di Hollywood era 
salita sull'imbarcazione della Ong per aiutare 
i migranti bloccati da giorni al largo del porto 
di Lampedusa, 

a seguito del non concesso via libera allo sbarco da parte dell’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini

Fa discutere la testimonianza di Richard Gere al processo contro Matteo Salvini sul caso Open Arms. Per Giorgia Meloni il divo americano è in cerca di visibilità: “Ma quanto può essere credibile una Nazione nella quale si consente a un attore in cerca di visibilità di testimoniare contro un ex Ministro della Repubblica deridendo le nostre Istituzioni? Siamo veramente oltre il limite della decenza”, scrive su twitter.

Qualche giorno fa era stato il leader della Lega ad ironizzare sul teste: ”Allora noi convochiamo Checco Zalone o Lino Banfi!”. La star hollywoodiana, protagonista di ever green come ‘Pretty woman e ‘American gigolò’, nell’agosto del 2019 era salita sulla Open Arms, per aiutare i migranti bloccati da giorni a bordo dell’imbarcazione dell’Ong poco distante dal porto di Lampedusa, a seguito del non concesso via libera allo sbarco da parte dell’allora ministro dell’Interno Salvini.

“Ho incontrato persone straordinarie, coraggiose, con storie terribili. Vengono dall’Inferno. Soprattutto le donne, sono state tutte vittime di stupro. Quelle persone sono trattate come oggetti, sono considerate profitto, denaro. Capite cosa significa?”, aveva dichiarato Gere.

Sul processo, alla Festa del Cinema di Roma il fondatore della Ong, Oscar Camps, durante la presentazione del film Mediterraneo’ sulla nascita di ‘Open Arms’ ha dichiarato di aspettarsi ‘giustizia’.  “Crediamo che fu inflitta una sofferenza non necessaria a moltissime persone per molti giorni. Questa sofferenza si sommava a percosse, fame, schiavitù e non era necessaria.

Tanto meno per una campagna politica o elettorale”, le sue parole … leggi tutto

 

Immagine Qui è quando Richard Gere, in cerca di visibilità, stava sulla ONG

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *