Il clima è ormai cambiato. La scuola è irriconoscibile, ha abdicato alla sua funzione e i docenti raccolgono con amarezza le macerie di un’istituzione, cercando di resistere ai tentativi di annientamento: alla riduzione progressiva del loro ruolo educativo e di mediazione culturale si sta aggiungendo un altro spettro forse più subdolo, quello della violazione della libertà
Il recente caso della prof.ssa Dell’Aria, sanzionata – come è noto – per l’accostamento operato dalle sue classi, in un power point, tra il decreto sicurezza e le leggi razziali, è solo la punta di un iceberg.
In realtà tutto nella scuola è indizio di una cultura illiberale che si sta insinuando silenziosamente ma con la tenace intensità delle malattie mortali … leggi tutto