Migliaia di spagnoli sono scesi in piazza a Barcellona per protestare contro le compagnie che forniscono energia elettrica,
accusate di innalzare i prezzi senza che le autorità di governo facciano qualcosa per impedirlo.
Secondo uno studio, le bollette per l’elettricità in Spagna, crsciute del 35 per cento, sono le più alte da 29 anni a questa parte.
“Ci sentiamo anche imbrogliati, perché alla fine il problema è che le compagnie energetiche non tengono in alcun conto i cittadini. Io credo che ci stiano letteralmente derubando. Letteralmente”, dice un manifestante.
“Ci dovrebbe essere un controllo sui prezzi. Non si può accettare che i servizi di base siano soggetti agli interessi del capitalismo. Il governo dovrebbe esercitare maggiori controlli”, sostiene una donna.
Nel tentativo di contenere gli aumenti il governo ha ridotto per molte famiglie l’IVA dal 21 al 10 per cento, e sospeso temporaneamente una tassa del 7 per cento sulla produzione di energia.