A 5 anni dagli accordi di pace in Colombia riemergono tensioni.
Le ex combattenti Farc sono un esempio di femminismo nato in tempo di guerra e cresciuto nella nuova fase. Oggi minacciato dalle organizzazioni paramilitari
La Colombia vive una storia di guerre quasi ininterrotte sin dall’epoca della sua indipendenza: violenza politica ed elettorale, narcotraffico, movimenti di insurrezione armata e interessi economici stranieri ne fanno lo scenario di dinamiche complesse e fratture strutturali all’interno della società.
Il conflitto armato interno colombiano, teatro di scontri fra le guerriglie di origine prevalentemente rurale, lo stato colombiano e le organizzazioni paramilitari più o meno legate all’esercito, ha marcato la storia del paese negli ultimi sessant’anni, producendo l’impressionante numero di più di 8 milioni di vittime.
In questo contesto, il dialogo che l’ex-presidente Juan Manuel Santos ha iniziato con le Farc (Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia) durante il suo mandato è stato per il paese uno spiraglio di luce, specialmente dopo un decennio di politiche neoliberiste ed estremamente bellicose portate avanti dall’ex-presidente Álvaro Uribe.
Sebbene molti settori della società siano contrari alla possibilità di una cessazione negoziata delle ostilità con la più antica e forte guerriglia del paese – tanto da far vincere il «no» al momento del referendum sull’approvazione della stessa – la firma dell’accordo di pace nel 2016 rappresenta a oggi, per molti, uno scenario di speranza e volontà di ricostruire insieme un paese e una società profondamente debilitati e frammentati.
Tra i tanti processi di costruzione di pace legati alla firma dell’Accordo, il reinserimento degli ex-guerriglieri nella società (o «reincorporazione», secondo il termine utilizzato nell’Accordo) spicca come uno fra i temi più complessi e impegnativi.
Nel 2017, migliaia di ex-combattenti delle Farc hanno lasciato le armi, abbandonato la clandestinità, e si sono riuniti in diverse zone del paese, gli Etcr (Spazi Territoriali di Formazione e Reincorporazione), per ricominciare a vivere e proseguire il progetto politico fariano … leggi tutto