Rassegna stampa estera 10/06/2019 (radio3 mondo)

La rassegna della stampa estera letta e commentata da Luigi Spinola.

Proteste, mobilitazioni e forme di disobbedienza civile sono il filo rosso che ci portano ai 4 angoli del mondo della #rassegnastampa di oggi #10giugno. Iniziamo dalla Million Strong March a Hong Kong contro la legge sull’ estradizione

Hong Kong protests: Leader Carrie Lam defiant after massive protest – BBC

Perché gli abitanti di Hong Kong hanno partecipato alla Million Strong March per protestare contro la legge sull’estradizione degli esuli in Cina? Riguarda la protezione della libertà, ed è nel loro DNA, scrive il @SCMPNews

Why did Hongkongers join ‘million-strong’ march to protest extradition bill? It’s about protecting freedom, and it’s in their DNA – South China Morning Post

Scontri a Hong Kong tra la polizia e i manifestanti nella marcia contro la legge sull’estradizione

Clashes in Hong Kong after vast protest against extradition law – Guardian

Il @ChinaDaily scrive invece che 800.000 persone a Hong Kong hanno firmato una petizione per sostenere la legge sull’estradizione verso la Cina

Over 800,000 in HK vow to back extradition bill – China Daily

A una settimana dalla strage in Sudan, uno sciopero generale investe il paese con tanto di barricate per strada. Scattati arresti e scontri. Molti scioperanti minacciati di rappresaglie, nonostante questo i posti di lavoro in Sudan ieri erano vuoti.

Millions join general strike in Sudan aimed at dislodging army – Guardian

Altro #IAmTheSudanRevolution – I sudanesi all’estero usano i social media per sensibilizzare il resto del mondo sulla violenta repressione dei manifestanti da parte dell’esercito sudanese.

#IAmTheSudanRevolution: Support for Sudan amid internet blackout – Al Jazeera

Centinaia di arresti nel corso delle proteste per le elezioni in #Kazakhstan. Non ci si aspetta grandi cambiamenti atteso nonostante il presidente Nursultan Nazarbayev si dimette dopo 30 anni al potere

Hundreds arrested as Kazakhs protest against ‘rigged’ election – Guardian

In Moldavia un giorno dopo l’approvazione di un nuovo governo, dopo mesi di dispute, il nuovo presidente ad interim del paese ha sciolto le camere e ha indetto nuove elezioni a settembre. La mossa ha spinto decine di migliaia di persone nelle strade.

Moldova snap election called as crisis deepens – DW

In Russia 3 grandi testate hanno la stessa apertura con lo stesso editoriale in cui si chiede l’inchiesta per il pestaggio e l’arresto del giornalista d’inchiesta di @meduzaproject, Ivan Golunov

Распространили в крупном размере – Kommersant

Decine di migliaia di manifestanti a Port-au-Prince e nelle province richiedono la partenza del presidente di Haiti Jovenel Moïse

Des dizaines de milliers manifestants à Port-au-Prince et en provinces exigent le départ de Jovenel Moïse – Le Nouveliste

 

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