Camminando lungo il fronte, dal Tonale al Carso (lincontro.news)

di Claudio Zucchellini

Un viaggio sul fronte del Carso che ha fatto da sfondo agli episodi più tragici della Grande Guerra

Gli altipiani trentini

La strada che da Calliano, poco a nord di Rovereto, sale agli altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna, mi ricorda il tratto iniziale della mitica prova speciale del Rally di Montecarlo da La Bollene Vesubie al Col de Turini. Arrivati a Folgaria, sulla sinistra, il cimitero militare contiene le spoglie di 2500 soldati austroungarici e un proiettile da 420 che mi arriva alle orecchie: erano i “confettini” che il gigantesco cannone “Grande Giorgio” trasportato su rotaie sparava dalla penisola di Calceranica su Asiago.

Sia sul fronte Austroungarico che su quello Italiano molte ed importanti sono le fortificazioni realizzate in questa zona dagli Stati che pur erano alleati fino alla primavera del 1915.

A destra si può scendere verso Passo Coe, luogo di battaglie ma anche della importante “Base Tuono” della Nato ormai dismessa ma visitabile (impressionanti le carcasse di missili in postazione); a quattro passi ricordi della Resistenza … leggi tutto

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