Per la Casa di Pasolini «Un museo diffuso, pubblico e popolare» (dinamopress.it)

di Patrizia Montesanti

A Rebibbia, storica borgata romana, si è formato 
un comitato a difesa della prima casa storica di 
Pier Paolo Pasolini a Roma. 

L’immobile di proprietà di un privato è stato messo all’asta, ma gli abitanti del quarto Municipio propongono la creazione di un museo che si inserisca nel tessuto sociale in cui cresce

Al numero 3 di via Giovanni Taglieri, nel quartiere di Rebibbia a Roma, le imposte chiuse di una casa giallo tenue che ne suggeriscono lo stato di abbandono potrebbero ingannare i passanti sulla storia di queste quattro mura: l’immobile ospitò Pier Paolo Pasolini dal 1951 al 1953.

Oggi, la prima casa romana dell’intellettuale da cui iniziò a conoscere il mondo delle borgate è all’asta. Davide Angelilli, del Centro popolare San Basilio racconta di come venerdì scorso abbia scoperto della vendita su internet.

«Non c’era nessun tipo di indicazione all’esterno dell’immobile, se non me ne fossi accorto la casa sarebbe stata messa all’asta senza alcun tipo di meccanismo di opposizione, nessuna denuncia, nel silenzio più totale».

Davide spiega che la casa era al centro delle attenzioni del quartiere da tempo, già nel 2013 era stata fatta una proposta per avviare un progetto museale con l’intento di restituire il luogo alla comunità, ma la richiesta cadde nel nulla. A ricordare l’importanza del quartiere di Rebibbia per la formazione culturale e intellettuale di Pasolini c’è una targa nella piazzetta antistante l’abitazione che recita alcuni versi del poeta: «…Ah giorni di Rebibbia, che io credevo persi in una luce di necessità.

E che ora so così liberi. […] Mite, violento rivoluzionario nel cuore e nella lingua. Un uomo fioriva» (Il pianto della scavatrice, Pier Paolo Pasolini 1956).

Le borgate del quarto Municipio sono diventate scenografie e fonte d’ispirazione per Mamma Roma, inoltre ritroviamo gli abitanti dell’epoca in Ragazzi di vita e Una vita violenta.

Si è formato un comitato che riunisce diverse realtà sociali, territoriali e antifasciste del quarto Municipio della Tiburtina: Centro popolare San Basilio, V Zona, Casa del Popolo Casal Bruciato, Circolo Arci Concetto Marchesi, Comunità educante de’ Pazzi, Comitato popolare Casal Bruciato, Teatro popolare San Basilio, Asia Usb, Comitato di quartiere Casal Bertone, Comitato Mammut, Casale Alba2, Teatro Ygramul, Centro sociale La Torre … leggi tutto

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