«Quelli che parlano del numero 52 dovrebbero ricordare anche il numero 290. #IR655. Mai minacciare la nazione iraniana».
Sabato scorso il presidente iraniano Hassan Rouhani rispondeva così a un precedente tweet di Donald Trump, il quale aveva appena minacciato l’Iran di bombardare 52 importanti siti culturali iraniani – 52 come il numero degli ostaggi statunitensi durante la cosiddetta “crisi degli ostaggi” del 1979.
Erano passati due giorni dall’uccisione del generale iraniano Qassem Suleimani, morto in un bombardamento statunitense a Baghdad, e i governi di Stati Uniti e Iran si stavano scambiando accuse e minacce … leggi tutto