Un’ora di conversazione con Myss Keta.
o incontrato la donna che interpreta Myss Keta l’estate scorsa a Roma, prima del concerto a Villa Ada, durante gli esami di maturità. L’albergo sulla Nomentana aveva una sala fredda al piano terra, tutta bianca, con finestre affacciate sul traffico; fuori facevano 35 gradi. La donna portava la maschera e gli occhiali da sole, la faccia era abbastanza coperta da non poter lasciar intuire espressioni, reazioni, livello di coinvolgimento.
Quando parla, a volte è difficile capire chi stia parlando, perciò ho lasciato sostanzialmente tutta l’ora di conversazione, così chi è interessato può fare i conti con tutto il materiale.
Perché dobbiamo fare questa cosa su Treccani? Quando mi ha scritto il tuo ufficio stampa per dirmi che volevi fare qualcosa con Treccani io mi sono chiesto: Chissà perché? Possiamo cominciare da qui … leggi tutto