Fascismo Vs Civiltà #3 Ultima vergogna a Bologna (articolo21.org)

di Barbara Scaramucci

Ormai anche il fatto che l’ex ministro degli 
affari interni si metta a citofonare ad un 
privato cittadino e gli chieda se è uno 
spacciatore, circondato da energumeni, 
citando come fonti le voci di quartiere e 
circondato da telecamere passa in questo 
sempre più sfortunato paese come una gesto 
quasi goliardico. 

I giornalisti ci ridono, lo derubricano a colore, qualcuno parla di razzismo per il fatto che a chi risponde al citofono venga chiesto se sono tunisini. E sono tunisini.
Con questo ennesimo inqualificabile comportamento l’ex ministro che avrebbe dovuto tutelare sotto ogni aspetto, privacy inclusa, chi vive in questo paese e che si candida a comandare questo paese, si comporta come il peggiore dei balordi che vivono nelle nostre città.

Fa una specie di scherzo al citofono – gag che faceva parte del repertorio comico di alcuni decenni fa – palesa una evidente istigazione al razzismo, prende come fonte il chiacchiericcio di quartiere e tenta, penosamente, di trasformare tutto questo in campagna elettorale … leggi tutto

Leggi anche: Il problema non è Salvini, ma chi non spegne la telecamera e non fa le domande che servirebbero (linkiesta.it)

continua (fanpage.it)

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