Cosa ci dicono le elezioni regionali in Emilia-Romagna e in Calabria (youtrend.it)

di Salvatore Borghese – Alessio Vernetti

Analisi del voto: dal “fattore Bonaccini” alla 
sconfitta senza appello del M5S, cosa ci dicono 
queste elezioni che fermano la Lega di Salvini 
sul Rubicone
Stefano Bonaccini è stato riconfermato Presidente della Regione Emilia-Romagna, nella campagna elettorale più incerta di sempre in una delle Regioni storicamente più “rosse” del nostro Paese.

La Calabria, invece, è passata al centrodestra con la vittoria della deputata forzista Jole Santelli.

Emilia-Romagna: il “fattore Bonaccini”

Partiamo dall’Emilia Romagna, di gran lunga la sfida più attesa, caricata nelle scorse settimane – ma forse è più corretto dire mesi – di un significato nazionale che è andato ben oltre l’effettiva posta in palio (cioè il governo della Regione). L’esito di questa sfida non era scontato, ma è stato infine netto: il governatore uscente ha vinto con il 51,4% dei voti, staccando la senatrice leghista che si è fermata al 43,6%. Molto piùà indietro il candidato del Movimento 5 Stelle Simone Benini, fermo al 3,5%, mentre gli altri 4 candidati (Bergamini, Lugli, Collot, Battaglia) si sono fermati tutti al di sotto del mezzo punto percentuale … leggi tutto

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