di Pierre Morel
Dalla sorveglianza dei quartieri fino all'arresto di criminali e pedofili. Li chiamano "cittadini-vigilantes". Un fenomeno ormai diffuso In tutta Europa.
Sono persone che, vogliono aiutare la polizia, organizzandosi in gruppi o ronde. In alcuni stati, sono solo tollerati, in altri invece vengono proprio incoraggiati a girare per i quartieri.
Ma quali sono i rischi potenziali? In che modo questi “cittadini-vigilantes” mettono a repentaglio quella che è la presunzione di innocenza? Siamo stati nei Paesi Bassi, dove ci sono circa settecento gruppi di vigilanti in tutto il paese, e nel Regno Unito dove abbiamo incontrato dei “web-vigilantes” che danno la caccia ai pedofili sui social network.
Siamo a Londra, nel distretto di Wembley. Davanti al loro computer Patrick e Cleveland navigano in rete su piattaforme di messaggistica per teenagers. Vanno a caccia di adescatori sessuali di ragazzini e ragazzine … leggi tutto