Il razzismo verso i cinesi va combattuto. Ecco come (agi.it)

di Mauro Leonardi

Vale la pena che anche noi si dedichi 
qualche energia per isolare dentro il 
nostro animo il virus razzista, così 
come tanti ricercatori nel mondo 
stanno dedicando tantissime energie 
per isolare quello dell'epidemia 
partita da Wuhan

Si chiama razzismo anche se riguarda i cinesi e non Balottelli. Ce lo ricorda una ragazza che “indossa” l’hashtag #IoNonSonoUnVirus.

Domanda: perché quando andiamo “dai cinesi” a comprare quello che non troviamo da nessuna parte a quel prezzo, non ci facciamo troppe domande su quanto è stata retribuita la mano d’opera che li ha prodotti e invece adesso pare che vedere un volto orientale significhi incontrare necessariamente un portatore del Coronavirus?

L’hashtag #IoNonSonoUnVirus. che richiama palesemente lo slogan “Je suis Charlie”, nato nel 2015 per solidarietà ai redattori di Charlie Hebdo, è iniziato con una foto su Twitter. Anche questa volta l’hashtag per esorcizzare l’isteria mondiale provocata dal Coronavirus è partito dalla Francia … leggi tutto

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