di Debora Gandini
BELGIO
Erano circa 2000 i manifestanti che hanno marciato per le strade di Bruxelles per protestare contro le restrizioni dovute al Covid-19. Il corteo indetto da Belgium United for Freedom, non ha potuto attraversare il centro per paura di danni a negozi e locali, come accaduto durante la manifestazione delle scorse settimane
Gli organizzatori hanno lanciato una petizione per chiedere le dimissioni dell’attuale governo per la gestione della pandemia, ritenuta sbagliata. “In questa società non si possono escludere le persone come ha fatto questo esecutivo applicando norme come il green-pass”, ha fatto notare questo manifestante.
Sarkis Simonjan, uno degli organizzatore della protesta e attivista dell’Associazione ci ha spiegato che uno dei motivi per cui lottano è difendere la Costituzione. “Siamo qui in piazza per difendere i nostri diritti umani, perché le misure prese vanno contro la nostra libertà.”
Intanto rispetto a quella di domenica scorsa questa manifestazione si è svolta in modo pacifico ma ha visto anche una minor partecipazione di persone. É ancora troppo presto tuttavia per affermare che il movimento no-vax in Belgio sia ormai quasi al capolinea.