In classe i nostri ragazzi imparano il gusto delle domande,
il valore della bellezza, il confronto col passato. Una sfida che passa dal latino come dalla matematica, dalle scienze e dal greco
Igiovani dell’VIII secolo a.C. hanno avuto la fortuna di poter ascoltare i poemi omerici dal vivo. Per i contemporanei di Omero (chiunque egli sia stato) i suoi poemi erano una immensa enciclopedia del sapere del loro tempo raccontata attraverso la bellezza della poesia e il fascino del mito.
Immaginiamo generazioni di giovani ascoltare aedi, come fossero moderni cantautori, mentre narrano le gesta di Achille e di Ulisse. Racconti che parlavano della loro attualità, della storia del loro tempo, di politica e di morale, di conoscenze geografiche e astronomiche, di diritto. Ascoltandoli assorbivano l’esempio di un modello di comportamento a cui ispirarsi per vivere con se stessi, con gli altri e anche per acquisire insegnamenti pratici.
Insomma, L’Iliade e l’Odissea erano e restano un manuale di istruzioni di vita. È così che in una pagina particolarmente bella dell’Odissea (si trova nel V libro) ci appare Ulisse nella veste di falegname. Con una scure e un’ascia abbatte venti alberi alti per costruire una zattera.
Ci sembra di vedere l’eroe mentre li leviga e poi li trivella e li adatta tra di loro, li connette con chiodi di legno e completa lo scafo. Costruisce l’albero, il pennone e il timone e una vela. Poi lega bene tiranti, drizze e scotte. Dopo quattro giorni di lavoro lungo e meticoloso la zattera è pronta per affrontare il mare.
Ulisse può andarsene dall’isola di Ogigia dove aveva vissuto con Calypso per sette anni. È pronto per partire verso la sua Itaca. Chi avesse voluto imparare questa tecnica, come altre, avrebbe solo dovuto seguire le istruzioni di Ulisse, il re di Itaca, l’eroe astuto e intelligente per definizione.
In quella zattera è custodito il segreto del senso e della direzione di una vita, il modello di una civiltà che insegna ai suoi giovani di quanta forza e di quali strumenti si debbano dotare per affrontare il loro viaggio verso Itaca. Un esempio di didattica a distanza di secoli … leggi tutto