di Eric Jozsef
Nell'attesa che cominci a maggio la Conferenza sul futuro dell'Europa la società civile, alcuni comuni e varie associazioni europeiste si ritrovano il 15 febbraio nel comune toscano per mobilitarsi per la Repubblica europea, fondata sull'uguaglianza dei diritti delle cittadine e dei cittadini.
Senza aspettare la Conferenza per il futuro dell’Europa che sarà lanciata il 9 maggio, la società civile, diverse amministrazioni locali e varie associazioni europeiste hanno deciso di rompere gli indugi e smuovere le acque con un traguardo ben preciso: la Repubblica europea, fondata sull’uguaglianza dei diritti delle cittadine e dei cittadini.
Convinti che esista già un demos europeo e che se non cambia, l’Ue rischia di essere marginalizzata o addirittura il collasso, i promotori dell’iniziativa “ONEurope, Same Rights, One Republic”, in primo luogo Acmos, EuropaNow!, European Democracy Lab e la Fondazione Benvenuti in Italia, insieme ai comuni di Scandicci e Ventotene, e con il sostegno attivo di VoxEurop, vogliono completare il progetto dei padri fondatori costruendo un unione forte, democratica e federale, dove i cittadini hanno pari diritti, che siano politici (diritto di scegliere un governo europeo), civili, economici (in particolare un sistema fiscale armonizzato), sociali, culturali o ambientali … leggi tutto