Ha attaccato tutti: il fondo monetario internazionale, Bruxelles e ovviamente il miliardario ungherese-americano George Soros.
Ha avuto eco in molti ambiti, dunque, l’annuale discorso alla Nazione del primo ministro ungherese Viktor Orban. Davanti a una folla di sostenitori il capo dell’esecutivo magiaro ultraconservatore ha elogiato per Brexit il Primo Ministro Boris Johnson e l’americano Donald Trump per il sostegno a Londra.
Orban ha affermato che l’Europa non è Bruxelles. “Siamo l’Europa e non dobbiamo soddisfare le aspettative dell’élite stanca e disillusa di Bruxelles. Ci sono stati momenti in cui credevamo che l’Europa fosse il nostro futuro, ma ora sappiamo che noi siamo il futuro dell’Europa” … leggi tutto