Dopo l'invasione russa dell'Ucraina,
l’Unione Europea sta pianificando ” il più duro pacchetto” di sanzioni mai varato: a dirlo, dopo una riunione d’emergenza, sono la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il responsabile della politica estera europea Josep Borrell.
“Presenteremo un pacchetto di sanzioni massicce e mirate affinché vengano approvate dai leader europei” ha annunciato in conferenza stampa Von Der Leyen. “Con questo pacchetto, colpiremo settori strategici dell’economia russa bloccando il loro accesso a tecnologie e mercati chiave.
Indeboliremo la base economica della Russia e la sua capacità di modernizzarsi. Inoltre, congeleremo i beni russi nell’Unione Europea e fermeremo l’accesso delle banche russe al mercato finanziario europeo”.
Le misure, secondo la Presidente dell’Unione, “sono progettate per avere un pesante impatto sugli interessi del Cremlino e sulla sua capacità di finanziare la guerra”.
“L’Unione europea risponderà nei termini più duri possibili” le ha fatto eco Borrell. Il responsabile affari esteri ha annunciato una riunione del Consiglio europeo indetta per questa sera (giovedì) dal presidente Charles Michel.
“Il consiglio – ha puntualizzato Borrell – sarà d’accordo nel fornire una guida politica per adottare il più duro pacchetto di sanzioni che abbiamo mai implementato.
Come alto rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza del l’Unione europea, sarò in contatto con i nostri partner in tutto il mondo per garantire che la comunità internazionale sappia pienamente cogliere la gravità del momento e per chiedere con forza e unità alla Russia di cessare immediatamente questo comportamento intollerabile, o la leadership russa dovrà affrontare un isolamento senza precedenti”.
In mattinata, anche il premier italiano Mario Draghi ha fatto sapere che il paese è al lavoro con i partner Nato ed Europei per un’immediata risposta all’invasione.