di Eleni Stamatoukou
Se ne parla di meno, ma oltre 100mila persone vivono da lunghi periodi in centri di prima accoglienza, in aree remote e con servizi scarsi
«L’Europa non sta vivendo più la crisi migratoria del 2015, ma i problemi strutturali persistono», ha dichiarato lo scorso marzo Frans Timmermans, allora vicepresidente esecutivo della Commissione europea. Stando all’Ue quindi, la crisi migratoria sarebbe passata. Il numero dei richiedenti asilo in Europa è crollato e le nuove politiche dell’Unione europea hanno arrestato gli spostamenti di migranti privi di documenti. Per ribadire le proprie posizioni, la Commissione europea ha stilato un documento per smascherare miti e leggende legate al fenomeno migratorio.
Certo, la crisi dei migranti non fa più parlare così tanto di sé come nel 2015 e nel 2016, ma ciò non significa che tutto sia stato risolto. Il problema persiste nelle periferie italiane o greche, dove migliaia di persone sono bloccate nei centri di prima accoglienza … leggi tutto