Gli studenti del Sud fanno già un Erasmus al Nord. Involontario. (thevision.com)

di Giovanni Bitetto

L’Italia è un paese paradossale: piuttosto che 
affrontare di petto un problema – cronico e 
palese – si preferisce aggirarlo, inventandosi 
fantasiose soluzioni che susciterebbero ilarità 
se non fossero state proposte come serie. 

Così accade che il leader delle Sardine Mattia Santori, a colloquio con Giuseppe Provenzano, il ministro per il Sud,  lo scorso 11 febbraio abbia proposto una sorta di Erasmus tra atenei del Nord e del Sud per sanare una frattura sociale ed economica antica, ma sempre più profonda del Paese.

Forse, in maniera grottesca e involontaria, Santori ci ha visto giusto. A guardare il sistema scolastico italiano sembra proprio che l’Italia sia attraversata da un confine che la separa in due Stati diversi, tracciato dai disservizi cronici delle scuole del Sud. Il sistema scolastico del Meridione opera in una condizione di difficoltà che si esprime su più fronti, con carenze strutturali che influiscono sull’efficacia dell’intervento educativo e hanno ricadute sull’intero tessuto sociale … leggi tutto

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