La bufala nasce da un articolo di una “testata satirica”, il Vancouver Times, che è stato condiviso come se fosse una notizia vera
Diversi post sui social affermano che il vice presidente di Pfizer, Rady Johnson, è stato arrestato con molteplici accuse di frode. Ovviamente, sostengono polemicamente molti utenti, di questo i «media mainstream» non parleranno mai. La ragione è semplice: si tratta di una bufala.
Analisi
«Il vice presidente di Pfizer è stato arrestato dagli agenti federali, accusato di frodi multiple e di aver nascosto la documentazione riguardo i rischi e i danni da vaccino»: questa è la voce che ha cominciato a circolare sui social network. Detta così, sembra una notizia sconvolgente: e infatti sono stati in moltissimi a riprenderla e diffonderla, aggiungendo talvolta ulteriori dettagli. «Rady Johnson, il vicepresidente esecutivo di Pfizer, è stato arrestato e attende l’udienza per la libertà vigilata.
Ciò deriva dal rilascio di migliaia di documenti classificati di Pfizer, che mostrano i veri rischi del vaccino sperimentale», scrive ad esempio questo utente. «L’arresto nasce da un’inchiesta di Keean Bexte, un giornalista indipendente, in cui risulta come 1.223 persone siano morte solo nei primi 28 giorni di somministrazione di Pfizer.
Ci sono rapporti secondo cui il vaccino ha ucciso tutti gli animali durante la sperimentazione e poi messo comunque in circolazione nonostante la sua pericolosità», aggiunge quest’altro.
In realtà, la fonte della notizia non è nessun «giornalista indipendente». A ben vedere, infatti, molti post non si limitano ad allegare il volto sorridente di Johnson, ma includono nello screen anche il nome della testata che avrebbe sganciato la presunta bomba: il Vancouver Times … leggi tutto