Mikhail Borisovich Khodorkovsky,
il miliardario russo anti-Cremlino, ha costruito un impero durante l’era Eltsin. L’imprenditore ha fondato l’organizzazione anti-Putin “**Open Russia**” che viene classificata da Mosca come “agente straniero”. Il suo patrimonio stimato è di circa 15 miliardi di dollari.
Grande nemico di Vladimir Putin vive da anni in esilio a Londra dopo aver scontato 10 anni di carcere in Siberia. L’ex magnate del petrolio russo ha una visione di Putin diversa da quella dei leader europei come ha raccontato a Euronews.
“I leader dei maggiori Paesi europei credono ancora di poter negoziare qualcosa con Putin senza dimostrare la propria forza e di potere trattare con lui da una prospettiva e una posizione piu’ debole. Questo è un errore gravissimo perché lui non è uno statista come loro, ma un bandito. E cosa fa un bandito in questo tipo di situazione quando pensa di essere forte e quando viene spinto a fare un passo verso di loro? Cerca di fare la vittima”.
Secondo Mikhail Borisovich Khodorkovsky il Presidente Putin è spinto da “pragmatismo e desiderio di rendersi più popolare tra l’elettorato – ma allo stesso tempo ha una sorta di paura paranoica di ciò che sta accadendo in Ucraina. Ha paura di quei cambiamenti democratici e dell’indipendenza conquistata dal Paese”.
Intanto non tutti i leader europei usano toni moderati nei rapporti con il Cremlino … leggi tutto
(Diritti d’autore Euronews.) –